giovedì 21 aprile 2011

"Quello di cui sento veramente il bisogno",

dice, "è di accanirmi contro le strutture della civiltà, i suoi inganni calcolati e i suoi costumi di equità. I discorsi sull'arte sono solo una perdita di tempo, ogni forma d'arte è una bagatella, è soltanto un tentativo di spiegare il mondo con battute da clown".

[C. Cannella, Tutto deve crollare, Perdisapop 2011]

2 commenti:

  1. Era da un po' che non tornavo qui, Giù: tanta roba. Mi piace come hai ristrutturato. E i racconti: molto, molto belli.
    Se Zio Zannoni si degna di tirare su un altro Leggere Fa Male, ci si becca a luglio, o quando sarà.

    have a nice day, girl

    --LP

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  2. Ohi, soggetto.
    Grazie, sto scrivendo di più in questo ultimo periodo. Ma adesso maggio, esami alle porte, ancora i libri incartati nel cellophane, preciso.
    Zio Zannoni l'ho incontrato a Roma, alla presentazione di Bernardi di Niente da capire. Mi ha detto che per quest'estate non c'ha voglia di mettersi a organizzare, però a maggio c'è il mese Perdisapop: ogni settimana un autore, quattro incontri. Se gli scrivi, ti saprà dire per bene le date.
    Sicuro ha intenzione di organizzare un raduno d'amici, senza letteratura. Insomma, solo vino e chiacchiere. Che sarebbe anche una grande idea.

    Buon zombie day a te, lore.

    Un abbraccio,
    g.

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