Ci ferimmo senza risparmio, confessando che eravamo entrambi irreparabilmente disonesti, incapaci di una sincera relazione, pieni di difetti. Finalmente, dopo un lungo silenzio, ripresi a parlare e dissi che avremmo dovuto cercare di andare d'accordo, ma non mi riuscì di persuaderlo. Un po' biasimava violentemente se stesso, un po' insultava me.
Era sorprendente, però, quanto affetto ci fosse nell'aria e quanto ci sentissimo tristi tutti e due, come tutto sembrasse senza speranza.
[H. Brodkey, Primo amore e altri affanni, Fandango 2011]
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